Installare una mini-piscina idromassaggio può essere un’ottima soluzione in quanto rispetto alle normali piscine interrate risultano essere più economiche (l’installazione è molto più veloce richiedendo spazi minori) e la manutenzione è molto più semplice. L’idromassaggio ha due impieghi principali. Il suo uso infatti può essere di tipo ludico, garantendo un certo tipo di relax all’utilizzatore oppure terapeutico tramite il collocamento dei getti in modo opportuno.
Idromassaggio, acqua o aria?
Le piscine idromassaggio non sono tutte uguali. Il loro funzionamento dipende dal tipo di getto che può essere ad acqua o ad aria. Attraverso una pompa vengono create delle bolle, queste possono essere di due tipi:
- bolle d’acqua
- bolle d’aria.
È importante sapere che le piscine con che generano bolle d’aria hanno solo il compito di aiutare a rilassarsi pertanto, non hanno alcun effetto terapeutico. Le piscine invece che adottano il sistema delle bolle d’acqua possono avere anche uno uso terapeutico in quanto indirizzando il getto nelle zone dolenti riesce a rilassare la muscolatura con effetti benefici anche dal punto di vista della circolazione.

Funzionamento
Per comprendere bene quale minipiscine idromassaggio da esterno scegliere è fondamentale capirne il funzionamento in quanto solo così riusciremo a focalizzarci sulle caratteristiche desiderate per trovare il prodotto adatto a soddisfare le nostre esigenze. Il funzionamento è molto semplice tuttavia vi sono alcuni elementi che è importante imparare a conoscere. Ogni mini piscina idromassaggio è dotata di una pompa che effettua il ricircolo dell’acqua garantendo sia una temperatura costante all’interno sia un livello di pulizia adeguato tramite l’uso di filtri.
Vi sono inoltre altri componenti di fondamentale importanza come il riscaldatore, che, come suggerisce il nome, riscalda l’acqua della piscina ad una certa temperatura (impostabile in base al programma) e le pompe per effettuare i massaggi che incanalano l’acqua attraverso le varie bocchette e ugelli.
Dimensioni
Un ottimo criterio di scelta per la minipiscina è quello delle dimensioni. Queste, infatti, oltre ad indicare il numero massimo di persone che riesce ad ospitare stabilisce il luogo dell’installazione. Infatti non tutte le minipiscine possono essere installate sul balcone di casa o in terrazzo. Le dimensioni possono variare dai 120 cm ai 200 cm per lato in base al numero di posti a disposizione. Bisogna inoltre considerare che oltre i 6 posti si consiglia l’installazione in giardino in quanto il peso che si genera riempiendo la piscina non è trascurabile.
Materiali
Le minipiscine necessitano di particolari attenzioni nella realizzazione e nella scelta dei materiali in quanto la loro struttura è spesso di tipo autoportante. Si distinguono quindi alcune parti strutturali quali:
- scocca
- vasca
- rivestimento esterno.
La scocca rappresenta la struttura vera e propria della vasca. Questa può essere realizzata in diversi materiali. Quelli più usati sono:
- alluminio
- acciaio zincato
- materiale sintetico con rinforzo in composito.
Inoltre, la scocca è spesso rivestita con pannellature in legno.
Vasca
La vasca idromassaggio da bagno moderna rappresenta la parte interna della mini-piscina ed è formata da un unico blocco di materiale all’interno del quale sono predisposte le varie sedute e gli slot per posizionare gli ugelli e le bocchette. Questa parte viene realizzata in materiali resistenti ai raggi ultravioletti, duraturi nel tempo e in grado di garantire massima igiene nel tempo. Per questi motivi viene realizzata in acrilico e successivamente rinforzata con resina epossidica e fibra di vetro.
Rivestimento esterno
Anche questa parte deve essere resistente agli agenti atmosferici ma soprattutto agli sbalzi termici. Per questo motivo vengono adottati materiali di tipo composito per garantire l’installazione in qualsiasi tipo di ambiente.
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