Acqui Terme è una cittadina termale Piemontese situata nell’alto Monferrato e insignita, sin dal 2014, del titolo di “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” dell’Unesco. La zona termale è particolarmente ricca di bellezze naturalistiche, artistiche e specialità enogastronomiche, che ne fanno una località ideale per trascorrere le vacanze o semplicemente da visitare nel tempo libero. Già dal suo nome, che in epoca romana era Aquae Statiellae, si può facilmente capire che la caratteristica principale di questa città è la presenza della sua particolare acqua termale, riconosciuta e apprezzata sin dalla notte dei tempi. Le acque termali costeggiano la sponda destra del fiume che attraversa la città, il fiume Bormida, ed è proprio qui che hanno origine alcune sorgenti. Uno dei primi stabilimenti termali, nato nel quattrocento, venne proprio costruito in questa zona e denominato “Antiche Terme”.
Le acque termali di Acqui
Come accennato, le acque termali di questa cittadina sono famose sin da tempi molto lontani e vengono utilizzate e apprezzate da generazioni. Esse sono classificate come “ipertermali”, a causa delle elevate temperature che possono raggiungere (ad esempio, la fonte dell’acqua bollente riesce a raggiungere una temperatura di circa 75 gradi) e sono di tipologia sulfureo salsobromoiodica. Grazie alla presenza di zolfo, essere sono particolarmente adatte per affezioni respiratorie (si ha la possibilità di fare cicli di inalazioni) e in tutte quelle patologie che indeboliscono il sistema immunitario, causano infezioni, attaccano le mucose e provocano problemi cutanei. I fanghi preparati con queste acque sono impiegate come cataplasmi o maschere, hanno un’azione detossificante, purificante e rigenerante in particolar modo per le mucose e per la pelle.

La storia delle terme e i principali centri termali della zona
La ricchezza di questo territorio in termini idrici, viene scoperta già da due millenni, e pertanto ha un’origine antichissima e fu ad opera dei romani, che le diedero anche una denominazione relativa a questo prezioso liquido.
La fonte più antica di acqua termale scorga al centro della città, costeggiando e oltrepassando il fiume Bormida. Questo nucleo originario è il Borgo Pisterna, dove si trova l’acqua “bollente” utilizzata a scopo terapeutico. Altre fonti termali si trovano nel quartiere dei Bagni Nuovi, che costeggia il lato destro del fiume. Le principiali di queste fonti sono il Lago delle Sorgenti e il Fontanino dell’Acqua marcia. Non lontano, si trova il complesso termale più rinomato della zona, lo stabilimento termale Regina, il quale possiede una vasta piscina di acqua termale dove si può nuotare e beneficiare delle proprietà dell’acqua termale.
Come arrivare ad Acqui terme
In aereo
Per chi intesse arrivare ad Acqui Terme in aereo consigliamo di scegliere come aeroporto d’arrivo quello di Genova o quello di Torino Caselle. Dall’aerporto di Genova, tramite un comodo servizio navetta, si potrà arrivare alle stazioni ferroviarie di Genova Piazza Principe o Genova Brignole e da lì prendere il treno per Acqui. Anche dall’aeroporto di Torino Caselle, tramite navetta, ci sarà la possibilità di raggiungere le stazioni ferroviarie della città (Porta Susa e Porta Nuova) e continuare il percorso in treno. Torino ha una distanza maggiore in termini kilometrici rispetto a Genova. Unàatra opzione è quella di arrivare all’aeroporto di Milano Malpensa o Milano Linate e da lì arrivare alla stazione di Milano Centrale per prendere il treno diretto ad Acqui.
In Treno
Arrivare ad Acqui terme in treno è molto semplice. Oltre alle stazioni dei treni già citate nel paragrafo precedente, si potrò arrivare da Asti, Alessandria,da Nizza dal sud Italia ecc. Per
In autobus
Se si vuole arrivare in autobus, si può prendere il bus dell’autolinea Arfea in direzione Torino, Milano, Alessandria e paesi limitrofi, Asti. In alternativa si può optare per le autolinee Aquesi, Geloso Viaggi e S.A.A.M.O. Bus.
In auto
Da Milano, prendete la A7 (direzione Genova) e poi la A21 (direzione Torino), quindi la A26 e uscire ad Alessandria Sud. Proseguite per Acqui.
Da Torino, prendete la A1 (Torino-Piacenza) e le A26, uscendo ad Alessandria sud. Proseguite per Acqui.
Da Genova, prendente la A7 in direzione A26 Alessandria, uscendo ad Ovada. Proseguite per Acqui.
Venendo da Sud, prendete la A1 fino a Firenze, quindi prendere la A12 in direzione Genova e poi la A26, uscendo ad Alessandria Sud. Proseguite per Acqui.
Acqui: non solo terme
La zona di Acqui Terme ha molto da offrire a chi decide di visitarla e non si limita certamente ai soli stabilimenti termali. Qui si possono fare numerose escursioni nella natura, anche in bicicletta, grazie ai tanti percorsi ciclabili, riunita in una rete denominata “Natura e sport“, permettendovi di scoprire tutto quello che queste splendide valli hanno da offrire. Quando poi sarete stanchi di passeggiare e pedalare, potete fare delle gustose soste culinarie. Il territorio offre numerosi prodotti enogastronomici. Per gli amanti della storia, dell’archeologia e dell’arte, i numerosi borghi intorno, placheranno la vostra sete di cultura. Percorsi, luoghi e numerose attività che metteranno d’accordo tutti e vi permetteranno di avere un soggiorno indimenticabile.